Si informa che, nel regime temporale antecedente all’esecutività della stessa deliberazione, questa Amministrazione ritiene doveroso riconoscere in favore della parte privata che in data antecedente all’approvazione della deliberazione 116/2018 aveva già fissato la stipula della convenzione integrativa, la facoltà di procedere ugualmente alla sottoscrizione della stessa ma specificando che, in tal caso, non potrà mai più essere riconosciuto alcun conguaglio in favore della stessa parte privata poichè la stipula della convenzione è da considerarsi un momento conclusivo e definitivo sotto ogni profilo, anche economico , della procedura di affrancazione.

Pertanto, alla luce di quanto sopra, è stata prevista per il giorno 15 novembre 2018 una seduta straordinaria – unica e non modificabile – nella quale si potranno stipulare le convenzioni integrative già fissate oltre la data di esecutività della deliberazione 116/2018, a condizione che la parte privata dichiari di rinunciare espressamente al riconteggio degli importi del canone come previsto dalla deliberazione stessa.

Si rimane in attesa di conoscere in tempo utile (prima del 13 novembre) la volontà delle parti private di voler comunque, nonostante l’approvazione della deliberazione A.C. 116/2018, sottoscrivere la convenzione integrativa ovvero se, invece, di voler sospendere la sottoscrizione dell’atto di affrancazione in parola fino alla determinazione del nuovo canone di affrancazione.

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